“Opera Quarta” conquista il Premio Bonporti
Già lo avevano chiarito gli organizzatori del "Bonporti" alla conferenza stampa che annunciava l’inizio del concorso: il primo premio sarebbe stato assegnato non all’ensemble migliore tra tutti i partecipanti, bensì a quello che avrebbe dimostrato di avere una magica combinazione di talento e bravura che porta all’eccellenza. E così è stato.
Lo scorso tre novembre, in una Sala Filarmonica gremita di pubblico, abbiamo assistito alla finale di questo seguitissimo concorso di musica da camera su strumenti originali, fase conclusiva di quattro intense giornate per i musicisti provenienti da tutto il mondo e per la giuria presieduta dal grande clavicembalista olandese Gustav Leonhardt.
Un meritato primo premio è stato assegnato all’ensemble Opera Quarta, quattro giovani musicisti di diversa nazionalità (l’australiana Sophie Gent ed il finlandese Tuomo Suni al violino, la britannica Emily Robinson al violoncello, la giapponese Haru Kitamika al clavicembalo ed all’organo) formatisi al Conservatorio Reale dell’Aia. Emozionante il loro continuo dialogo musicale. Carica di viva espressione la loro esecuzione della Sonata di Giovanni Legrenzi (per due violini ed organo) e di quella meravigliosa di Jean-Marie Leclair (due violini, clavicembalo e violoncello). L’impressione generale è stata quella di una grande passione per la musica comunicata attraverso delle convincenti idee musicali e senza troppi artifizi.
Ugualmente interessante ci è parsa la loro interpretazione della Sonata op.11, n.10 in forma di Ciaccona di Francesco Antonio Bonporti, esecuzione che ha fatto guadagnare loro il premio speciale della giuria, riservato appunto all’esecuzione delle Trio Sonate del compositore trentino.
Quindi, oltre al "Premio Bonporti" di 4 .000 euro e concerti premio presso il Festival Internazionale di Musica Antica di Urbino, Musica e Poesia a S. Maurizio di Milano, Associazione Filarmonica di Rovereto e di Bologna, Amici della Musica di Padova, ed oltre al Premio speciale per le sonate di Bonporti di 1.500 euro, Opera Quarta si è aggiudicata anche la registrazione di un CD per la Radio Nazionale Austriaca, Premio Speciale ORF.
Forse a sottolineare la bravura di questo giovane ensemble, la giuria non ha assegnato il secondo premio, classificando invece ex-equo al terzo posto gli altri due gruppi giunti in finale: la formazione tutta italiana Ex silvis antiqua musica (Rossella Croce al violino, Luigi Lupo al traversiere, Rebeca Ferri al violoncello ed Anna Fontana al clavicembalo) che si è esibita in un programma tutto dedicata alla famiglia Bach presentando una sonata di Johann Sebastian padre e due composizioni dei figli Johann Christian e Carl Philipp Emanuel; ed il duo Janus ensemble composto dall’italiana Fiorella Andriani al flauto traverso e dalla giapponese Yukiko Shimizi al fortepiano, che ha eseguito l’imponente Serenade op.41 di Beethoven.
L’edizione 2002 del Premio Bonporti non ha premiato solamente dei bravi musicisti impegnati nella riscoperta di quella musica antica considerata a volte desueta e polverosa, ed invece carica di viva passione come ci ha dimostrato l’ensemble Opera Quarta, ma soprattutto i numerosi spettatori che hanno seguito con partecipazione questo vero e proprio festival roveretano.
Un plauso va agli organizzatori e a tutti coloro che hanno reso possibile questo evento, nell’attesa della nuova edizione per violino barocco ed orchestra che nascerà il prossimo autunno.