Viva Zapata! /1
Martedì 13 marzo a Città del Messico centinaia di migliaia di persone accolgono la carovana zapatista ed il sub-comandante Marcos dell’esercito zapatista di liberazione nazionale del Chiapas.
Partita quindici giorni fa, la marcia zapatista da San Cristobal de Las Casas arriva al distretto federale per incontrare il neo-presidente messicano Fox e tramutare in legge le sue richieste di autonomia e giustizia.
Ora, dopo sette anni di lotta, finalmente i poveri, gli Indios dimenticati da cinquecento anni di oppressione potranno essere ascoltati e rivendicare i loro diritti.
La nostra associazione culturale è idealmente vicina a questo popolo e cammina insieme a loro, i dimenticati, sfruttati, uccisi, deportati per dire insieme "Ya basta" (ora basta) e combattere la globalizzazione e la new economy che li considera solo numeri inutili.
Oggi anche noi esultiamo con le donne e gli uomini di tutte le età che acclamano e piangono di gioia nell’enorme piazza della Costituzione a Città del Messico.
Il Chiapas è quindi un simbolo, una bandiera che si alza libera nel vento, per una società più giusta e per non dimenticare, come dice Marcos, "gli invisibili, i senza nome e cognome che sette anni fa si sollevarono in rivolta per il riscatto della loro dignità... perché la terra che lavorano gli appartenga, perché ci siano scuole per curare l’ignoranza e medicine per scacciare la morte, perché le loro case si illuminino e le loro tavole si riempiano di cibo ed infine possono essere in pace con se stessi e con il mondo gridando ya basta!".