Asta che ti passa
Rarità e curiosità d’ogni tipo: come vendere e comprare via computer.
Se state disperatamente cercando la cartolina originale raffigurante Eduard Sperling, atleta che partecipò ai giochi olimpici del 1932 gareggiando nelle competizioni di lotta libera, distribuita assieme alla margarina tedesca "Sanella", allora eBay è il vostro sito. Con oltre un milione e quattrocentomila oggetti in "esposizione", è certamente la più fornita casa d’aste al mondo. E fisicamente non esiste.
EBay gestisce, virtualmente, milioni di oggetti che gli utenti della rete mettono in vendita tramite un’asta pubblica. Qualsiasi utente può collegarsi al sito e cercare articoli di suo interesse in oltre mille categorie diverse. Una volta identificato qualcosa che interessa (da oggetti di antiquariato a stampe sportive, bambole, calcolatori, gioielli, vasellame, giocattoli, e così via), è possibile avere le informazioni dettagliate sull’articolo (ad esempio il prezzo base, il valore attuale delle offerte, l’incremento minimo, oltre alla descrizione e la fotografia) ed effettuare un’offerta al rialzo per l’acquisto del bene.
Gli articoli rimangono a disposizione per le offerte per un periodo di tempo definito dal proprietario prima di essere assegnati e venduti al miglior offerente.
All’interno del sito è possibile trovare qualsiasi cosa: ad esempio un 45 giri dei Pink Floyd stampato dalla EMI italiana nel 1968, oppure un vaso di arte svedese firmato dal GBERG studio, o ancora una Fender Stratocaster del 1961, i semi di palma messicana da piantare in giardino, vestiti usati, apriscatole tecnologici, cartelloni pubblicitari delle minestre Campbells del 1930...
E’ molto interessante ed istruttivo analizzare il funzionamento del sistema, che si basa unicamente su quanto le persone cercano di vendere, indipendentemente dalla loro nazionalità e localizzazione geografica, e su quello che ciascuno cerca, per hobby o necessità. L’accesso al sistema è assolutamente libero e gratuito: è richiesta una semplice iscrizione (dati personali, interessi, scelta di un identificativo) e poi è consentito partecipare alle aste, sia in qualità di acquirenti che di venditori.
Nel caso si intenda vendere un oggetto, è necessario compilare un modulo con tutte le caratteristiche del bene, la base d’asta, gli incrementi minimi e la durata della stessa. Ebay si riserva solamente una commissione per l’inserimento del bene posto in vendita (da un quarto a due dollari a seconda del prezzo di base) ed una percentuale sul prezzo finale (che può variare dal 5% all’1,25%, sempre in base alla fascia di prezzo).
Dalle statistiche di utilizzo del servizio (lanciato nel settembre del 1995), risulta che fino ad oggi gli oggetti posti in vendita grazie al sistema online sono oltre 44 milioni, con più di 164 milioni di offerte ed una media di 600 milioni di pagine visitate ogni mese.
Se avete qualcosa da vendere, o cercate qualche oggetto particolare l’indirizzo è dunque http://www.ebay.com.
E buon divertimento!