Cime Tempestose, ottobre 2016
I mutanti
“Tutto può fare uno del Movimento 5 Stelle tranne che dire bugie”.
(Sen. Andrea Cioffi, M5S, La Repubblica, 12 settembre)
L’importante è capirsi
“Se devo dire qualcosa alla sindaco Raggi la telefonerò”
(Luigi di Maio, M5S, “Politics”, 13 settembre”)
Dibattito a destra
“Sono riuscito a fare abbaiare Brunetta. Lui è come quei cagnolini, i chihuahua. Abbaia alle mosche, abbaia e abbaia ma non le acchiappa mai”.
(Vittorio Feltri, Libero, 14 settembre)
A-social
- “Una ragazza di 18 anni della Carinzia, nel sud dell’Austria, ha fatto causa ai suoi genitori per aver caricato su Facebook circa 500 foto con lei come soggetto, ma senza il suo permesso. ‘Non conoscono vergogna’ - ha dichiarato la diciottenne al giornale”
- “Adesca donna su Facebook poi la chiude in casa, la picchia e lascia senza cibo”.
(La Stampa, 15 settembre)
“Il padre della quattordicenne che si tolse la vita: ‘La mia Carolina uccisa da 2.600 like’”.
(Corriere della Sera, 16 settembre)
Sentite condoglianze
“È morto Carlo Azeglio Ciampi. Come per tutti, cordoglio e un pensiero alla famiglia. Senza dimenticare però che fu uno dei tanti (da Napolitano a Scalfaro, da Prodi a Monti) a svendere il lavoro, la moneta, i confini e il futuro dell’Italia”.
(Tweet di Matteo Salvini, 16 settembre)
Alcuni commenti:
- “Per scrivere su una lapide l’elenco delle malefatte di Ciampi occorrerebbe spianare le Apuane”
- “Se il Signore ci libera anche da Napolitano, Mattarella, Berlusconi, Prodi, Monti, Dalema e la Fornero, allora si che facciamo 13!”
- “Hai ragione, Matteo, l’emerito ha alimentato la nostra agonia!”
- “Uno in meno da mantenere con pensione d’oro. Ops.. è vero che adesso di diritto ne godranno la moglie e i discendenti”.
- “Matteo come sempre è l’unico che dice la verità”.
- “Giuste le condoglianze ma anche giusto non dimenticare quante persone non hanno lavoro e futuro per scelte scellerate pro euro”.
- “Tutti buoni da morti, ma non si può dimenticare il male che ha fatto a tutti gli italiani con Prodi, Monti, etc”.
- “Sono pienamente d’accordo. No all’ipocrisia”.
Gli incontentabili
“Mamma Giorgia e papà Andrea annunciano la nascita di Ginevra”.
(Tweet di Giorgia Meloni, 16 settembre)
Commenti:
“Ma come Ginevra!? Neutrale e pavida come la Svizzera la volete? ‘Roma’ dovevate chiamarla, orgogliosamente”.
“Un nome extracomunitario. Perché non l’avete chiamata Caltanissetta? W l’Italia!”