E anche nel sindacato...
Anche nel sindacato l’esito della Jumela sta provocando lacerazioni. Luigi Casanova, responsabile di zona della Cgil in Fiemme e Fassa, ha in questi giorni presentato le dimissioni dall’incarico. Motivo: la mancanza di confronto pubblico, dentro il sindacato, sul tema dello sviluppo sostenibile.
Ad agosto c’era stata una presa di posizione iper-impiantista (su Jumela, Pinzolo-Campiglio ecc) del segretario della Filt–Cgil (il sindacato dei trasporti a fune) che spalleggiava il ricatto della società Folgarida Marilleva ("se non ci date quello che vogliamo in Val di Sole, abbandoniamo il Bondone"). Casanova chiese allora un confronto interno al sindacato che, almeno nelle carte e in tante dichiarazioni, aveva invece sposato la linea dello sviluppo sostenibile. A tutt’oggi questo confronto non c’è stato, e Casanova non ci sta: presenta le dimissioni, preferendo tornare a fare il guardaboschi.