“Le sue accuse diffamanti...”

Egregio signor Luigi Casanova, abbiamo letto con attenzione le sue accuse diffamanti (Un giornalismo genuflesso) contro il nostro giornale, "L'Avisio delle Valli di Fiemme e Fassa". Ci accusa persino di non prestare ascolto alle minoranze, ma scrive un articolo contro di noi senza chiederci nemmeno un chiarimento. Che scivolone per un giornalista del suo calibro.

Quando vorrà darci la possibilità di una replica, siamo a disposizione. Le spiegheremo anche come si fa un sondaggio per colmare qualche sua piccola, ma imperdonabile, lacuna.

Guido Brigadoi e la redazione de "l’Avisio"

Risposta

La critica vi risulta ostica. Peccato, perchè...

Prendo atto che alla direzione del mensile L’Avisio risulta ostica la critica. Mi dispiace, anche perché, come ho evidenziato nel servizio, in dieci anni il giornale ha coperto un pesante deficit informativo delle valli dell’Avisio, costruendo stimoli positivi, e in tante occasioni ha recuperato ritardi e omissioni volute dai cronisti di valle dei quotidiani provinciali. Ma rimango dell’opinione, ben sostenuta da tantissimi lettori, che i servizi sui sondaggi sui sindaci siano risultati squilibrati, rimango dell’opinione che non esistono esperti o scuole in sondaggi (si guardi a quanto accade alla cultura del sondaggio, propria dei partiti berlusconiani, e su come quei sondaggi vengono gestiti ed in quanti modi si possano interpretare i numeri e scrivere o raccogliere i quesiti).

Nel mio servizio ho fornito una lettura diversa di quei numeri, ho sottolineato e confermo come i comuni siano stati ridotti alla sola figura del sindaco e che le minoranze sono sparite. Questi sono fatti: la lettura dei numeri ovviamente può anche divenire opinione, come la mia del resto, e quindi non risultare condivisa da tutti.

Faccio presente alla direzione dell’Avisio, che anche in questi mesi ho continuato a fornire utili indicazioni ai collaboratori e redattori su persone da coinvolgere in diversi servizi, per evitare l’eccessiva attenzione sul sottoscritto ed aiutare altri soggetti a divenire attori della vita sociale di Fiemme e Fassa. Questo mio comportamento ha un solo obiettivo: alimentare ogni fonte di informazione, offrire stimoli di crescita, anche quando si va ad analizzare situazioni di conflitto, come avviene nel turismo e nel settore alberghiero. Luigi Casanova