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QT n. 9, 7 maggio 2005 Scheda

I candidati sindaco alla prova di Internet

Abbiamo provato a valutare gli strumenti di comunicazione informatica adottati dai candidati sindaco di Trento.
Ecco i risultati:

Al candidato Antonio Coradello il sito di Alleanza Nazionale dedica una pagina del proprio sito: il programma elettorale, titolo in rosso, sfondo in giallo, menu di navigazione in azzurro (www.antrentino.it/). Daltonico.

Anche Sergio Divina, stando a Google, è privo di un sito personale. Il sito della Lega Nord dedica una paginetta alle elezioni comunali, con poco altro che il nome del candidato sindaco e la lista dei candidati per il Consiglio. Il candidato sembra essere raggiungibile solo via telefono (www.leganordtrentino.it). Scarno.

Il sito dell’Italia dei Valori c’è ed è piuttosto curato, ma il candidato Bruno Firmani dov’è? (www.italiadeivaloritn.it) Enigmatico.

Alberto Pacher si affida ad un sito dal design piuttosto tradizionale: biografia, programma di governo, coalizione, istruzioni di voto, foto e corposa agenda sono le sezioni disponibili. I contatti coi visitatori sono limitati alla mail. Sconsolante la sezione "Documenti", vuota a poche settimane dal voto. (www.albertopacher.it). Sufficiente.

Flavio Maria Tarolli vanta - cito - "il sito web elettorale più visitato", sovraccarico di scritte, video, grafica, colori e, dulcis in fundo, musiche alla X-Files. (www.tarolli.it). Roboante.

La home page del sito di Claudio Taverna.

Claudio Taverna dispone di un sito centrato attorno ad una serie di post, come un blog, ma privo della possibilità di lasciare commenti se non registrati. Si viene accolti da un lungo proclama vocale che ha la sventura di riprodursi ogni volta che si torna sulla pagina principale. (www.trentinolibero.org/). Molesto.

Google non fornisce risposte significative per Ettore Zampiccoli, evidentemente ancora privo di un sito personale. Come se non bastasse, il sito di Forza Italia sembra uscito direttamente da metà degli anni ’90: navigabilità nulla, pubblicità del provider nella parte superiore della pagina, due scarni link al programma del candidato sindaco (forzatrento.interfree.it). Chi si ricorda le tre ‘I’?

Google, infine, non ci ha aiutato a trovare siti dedicati a Lucia Coppola e Claudio De Paoli. Invisibili.

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