Il Bondi teologico
Alla stampa è sfuggita l’ultima creazione poetica del ministro Bondi. Ma non gliene facciamo una colpa, considerando la sua prolificità strabordante. L’opera, oltre che per i pregi artistici, è considerevole per le sconvolgenti novità teologiche. È dedicata alla madre di Berlusconi. Se Dante trasfigurò Beatrice facendone la sua guida nel viaggio attraverso il Paradiso, Bondi va ben oltre. La signora Rosa Bossi in Berlusconi, a cui è devotamente dedicata la poesia, è assunta a Madre di Dio e implicitamente Berlusconi identificato con Dio. L’adorazione per la madre del capo sconfina intrepidamente nella blasfemia: “Mani dello spirito/ Anima trasfusa/ Abbraccio d’amore/ Madre di Dio”. Amen