Per Questotrentino
Una seconda serie di sottoscrittori. E l'apporto dei vignettisti.
Agostini - Pevarello | 200 |
Renato Ballardini | 1.000 |
Stefano Benati | 100 |
Francesco Borzaga | 100 |
Andrea Boschetti | 50 |
Mario Carè | 50 |
Piergiorgio Casetti | 65 |
Gianfranco Cescatti | 25 |
Giorgio Cincelli | 100 |
Marino Cofler | 100 |
Mauro Conci | 15 |
Valter Dapor | 65 |
Carlo Devigili | 50 |
Marta Faita | 50 |
Alberto Filippi | 100 |
Miriam Gottardi | 25 |
Luigi Iandolo | 15 |
Andrea Karpati | 40 |
Claudio Lubich | 100 |
Barbara Maurina | 25 |
Floriano Menapace | 50 |
Walter Micheli | 100 |
Erica Mondini | 15 |
Antonio Pedrotti | 100 |
Maurizio Potrich | 15 |
Anna Prando | 10 |
Luisa Romeri | 100 |
Aida Ruffini | 100 |
Lorenza Servetti | 50 |
Mario Tranquillini | 100 |
Ruggero Vaia | 50 |
Biagio Virgili | 100 |
Benito Vivaldi | 100 |
Ettore Zampiccoli | 100 |
Benito Vivaldi | 100 |
Alessandra Zendron | 250 |
Tommaso Ziller | 50 |
Totale | 3.765 |
Totale precedente | 6.140 |
TOTALE COMPLESSIVO | 9.905 |
Abbiamo chiesto ad alcuni dei nostri vignettisti, che negli anni hanno rallegrato con spesso pungente ironia le pagine di Questotrentino, di offrirci il loro punto di vista sull’appello per QT.
Qui riportiamo i loro lavori, il loro sguardo affettuosamente ironico, assieme alla prima vignetta (lo zulù di Bruno Zaffoni) di sostegno al giornale nei primissimi anni ’80.
Nel contempo continuano a pervenirci i sostegni dei lettori, che sfiorano ormai la consistente cifra di 10.000 euro.
Come potete vedere, sono tanti contributi, piccoli e grandi, che ci pervengono in varie modalità, in genere accompagnati da alcune brevi parole di incoraggiamento. Ne siamo lusingati, financo commossi. Come siamo incoraggiati anche dai versamenti di persone (qualche nome è facilmente identificabile) che ci sono politicamente lontane, ma che evidentemente si sentono a noi vicine per il comune senso civico, per l’aspirazione all’ampio e libero scambio delle diverse opinioni.
Sono tutti segnali molto positivi, che ci incoraggiano a proseguire nel nostro progetto. E ci caricano della responsabilità di rispondere, ancora e meglio, a queste richieste.