Il segreto del coraggio (Lettera alla mia amica Lucia)
Dopo un po’ impari la sottile differenza
fra tenere una mano e incatenare un’anima.
E impari che amare non significa piegarsi,
e compagnia non significa sicurezza.
Incominci ad imparare che i baci non sono contratti,
e i regali non sono promesse.
Incominci ad accettare le tue sconfitte a testa alta
e con gli occhi ben aperti,
con la grazia di un adulto, col dolore di un bimbo.
Impari a costruire tutte le tue strade sull’oggi,
perché il terreno del tuo domani è troppo incerto
per fare progetti.
Dopo un po’ impari che perfino il sole
ti ustiona se ne prendi troppo.
Allora pianta il tuo giardino e decora la tua anima
invece di aspettare che qualcuno ti porti i fiori.
E impari che davvero puoi esistere,
che davvero sei forte,
che davvero hai valore.
Nella solitudine, nella malattia, nella confusione
la semplice conoscenza dell’amicizia
rende possibile resistere,
anche se l’amico non ha il potere di aiutarci.
E’ sufficiente che esista.
Dalla prigionia o dalla guerra, dalla sofferenza o dal silenzio.
E’ in queste cose che essa mette più profonde radici.
E’ da queste cose che essa fiorisce.