Cime Tempestose, settembre 2017
Breve storia del mondo
“La crisi di una società umana inizia quando si sovvertono le priorità naturali e si accantonano i boni mores. La crisi dell’Impero Romano coincise con la caduta in disuso della venerazione dei Penati, le divinità del focolare domestico. D’altronde, abbiamo rinunciato alle nostre tradizioni, rinunciamo ai nostri Penati, i barbari non sono alle porte, perché li abbiamo già in casa: ius soli docet. Ai posteri l’ardua sentenza”.
(Comunicato di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale Trentino, 20 giugno)
Cucine da incubo
“Ad Harbin, capitale della Mongolia cinese, l’orso è come il maiale: di lui non si butta via niente. Celeberrimo è lo zampone: per gustarlo si viene perfino dalla Corea e dal Giappone. Varrebbe la pena favorire in Trentino l’immigrazione di una mezza dozzina di ristoranti di colà, oltre a un centinaio di addetti che procurerebbero la materia prima. In tal modo l’orso da pericolosa attrattiva che fa scappare la gente diverrebbe un richiamo gastronomico”.
(Lettera all’Adige, 28 luglio)
Politiche da incubo
“Eletta in Venezuela la nuova Assemblea Nazionale Costituente. La vittoria del governo Maduro rafforza la rivoluzione socialista nel nostro paese!”.
(Comunicato del Nuovo Partito Comunista Italiano, 1° agosto)
Il miracolo
“Cade il santo in processione. È accaduto ieri sera a Martina Franca, durante la processione di san Domenico. Intorno alle 21, mentre tutti i fedeli aspettavano sul corso l’arrivo della statua, il santo ha iniziato a barcollare. Inutile il tentativo dei portatori di rimetterlo in equilibro: ad un certo punto la statua è caduta. Per miracolo nessuno si è fatto male”.
(Norbaonline, 8 agosto)