Rossi fà la cosa giusta. E se ne dispiace
La Giunta Provinciale ha bloccato il progetto di espansione delle aree sciabili alla zona Serodoli-val Nambino (vedi “Val Nambino: un gioiello da tutelare” su QT del settembre 2013) dentro il Parco Adamello-Brenta. Lo stop è dovuto a motivazioni urbanistiche, ad ostacoli normativi, che la società impiantista ha deprecato, e che il Presidente Rossi ha così motivato: “È un no pragmatico, non ideologico. Non riguarderà necessariamente anche il futuro”. Insomma, avremmo voluto dirvi di sì, ma le norme previste dagli stolti miei predecessori non me lo consentono.
Chiariamoci, qui siamo in un caso molto diverso da Folgaria. La Funivie Madonna di Campiglio spa è una società florida, e non dubitiamo che il progettato impianto sarebbe risultato proficuo. Ma solo per lei. Invece sarebbe risultato un disastro per l’ambiente, per il Parco, per il turismo estivo, che sarebbe stato deprivato delle escursioni in un’area di grande bellezza e suggestione.
Speriamo che Rossi, una volta che ha dovuto combinarne una di giuste, non riesca a fare marcia indietro.