In difesa della Val Nambino
Ci rivolgiamo alle Giunte e ai Consigli della Comunità di Valle delle Giudicarie, della Provincia di Trento e del Comune di Pinzolo affinché la Val Nambino a Madonna di Campiglio e la soprastante zona dei 5 Laghi rimangano intatte nella loro splendida bellezza, affinché ne siano integralmente salvaguardati gli elevatissimi e specifici valori paesaggistico-naturalistici.
Di fronte a un territorio già in gran parte alterato dalla fitta rete di piste e impianti, è persino difficile immaginare che possa esservi così poca sensibilità, così carente senso del limite, così scarsa preveggenza e razionalità da violare uno straordinario e incontaminato scenario alpino e la serena, armoniosa atmosfera della Val Nambino erigendo piloni, livellando vallette, alterando il delicato sistema idrico, abbattendo foreste secolari. L’offesa paesaggistica sarebbe enorme e irrimediabile, al pari del danno naturalistico. Di fronte alla stagnazione dello sci alpino, nel momento in cui cresce la domanda di turismo alternativo, anche il valore economico sarebbe compromesso. La Val Nambino e i Cinque Laghi non possono essere degradati a luna-park invernali e ridotti a lande desolate e senza interesse per il resto dell’anno.
Chiediamo a chiunque condivida questa battaglia di firmare la petizione, accessibile dalla home page del sito del Circolo di Trento di Legambiente
Luigi Casanova, Vicepresidente di CIPRA Italia
Luciana de Pretis, Capodelegazione FAI del Trentino
Beppo Toffolon, Presidente della sezione trentina di Italia Nostra
Andrea Giachetti, presidente del Circolo di Trento di Legambiente
Sergio Merz, delegato regionale LIPU
Renata Tavernar, resp. regionale di Mountain Wilderness
Mauro Nones, responsabile ambiente di PAN-EPPAA
Osvaldo Negra, presidente regionale del WWF