Orchestra Haydn
diretta da Andrea Battistoni, con Philippe Graffin (violino). Musiche di Sylvio Lazzari, Saint-Saëns, Zandonai, ?ajkovskij.
Andrea Battistoni è giovanissima promessa italiana della direzione orchestrale: a soli 25 anni è il più giovane direttore salito sul podio della Scala di Milano ed è stato direttore, tra gli altri, al Teatro Regio di Parma, al Teatro San Carlo
di Napoli, al Parco della Musica di Roma, al Teatro La Fenice di Venezia. Ha inoltre diretto formazioni prestigiose quali l’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia, all’Orchestra Sinfonica della RAI, la Tokyo Philarmonic, l’Orchestra del Maggio Fiorentino. Sale sul podio dell’Auditorium S. Chiara, a dirigere l’Orchestra Haydn, con un programma tutto ottocentesco e in parte “a km zero”: Sylvio Lazzari è autore bolzanino di adozione parigina, fortemente influenzato da Wagner, César Frank
e dagli autori impressionisti: la sua Rapsodia per violino e orchestra vede come solista il violinista Philippe Graffin, che resterà sul palco anche per il Concerto n. 1 per violino ed orchestra di Camille Saint Saëns. In auspicio di primavera è la Piccola Suite agreste del compositore roveretano Riccardo Zandonai.