Dio acceca chi vuole perdere
I cittadini, gli elettori non ne possono più della casta, dei suoi scandali quotidiani, dei suoi privilegi, delle laute prebende, dell’elefantiasi dei suoi apparati che succhiano sangue allo sviluppo. Vogliono un rinnovamento di idee, di programmi, di uomini. Ecco perché avanzano, come bersaglieri a Porta Pia, Grillo e Renzi, diversissimi, ma accomunati dal voler espugnare le fortezze turrite del potere, da decenni uguali a se stesse, lontane dai cittadini. Sembra che Dio accechi chi vuole perdere.
Lo statuto del PD è stato cambiato: se si era candidabili per tre mandati, ora lo si è fino a 15 anni di attività parlamentare. Con il risultato che quasi tutti gli attuali parlamentari saranno candidabili, e che per i pochi esclusi ci penserà la deroga, immancabilmente prevista. Se rimane il Porcellum, saranno loro a candidarsi e ad eleggersi. La chiamano democrazia. Ma, accecati, non si sono ancora accorti che i loro seppellitori stanno fuori dalla porta e la stanno sfondando.