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Passerini: viva la coerenza!

Nicola Zoller

Fare quello che si dice di dover fare. Vincenzo Passerini (assicurando che dopo due legislature provinciali non ricandiderà) ha fatto quello che i programmi della "Rete" dieci anni fa dicevano che era bene fare: "dopo due mandati" elettorali era necessario tornare alla "vita civile" (per precisione: "…è bene che i Parlamentari e i Consiglieri e Assessori provinciali e regionali tornino al loro lavoro abituale: basta con le carriere politiche eterne, con la politica come professione").

Altri partiti e altre persone avevano e hanno legittime opinioni diverse in merito. La "Rete" intendeva dare uno scrollone alla situazione e va dato atto a Passerini di aver mantenuto con coerenza quella promessa. Egli non rientra così in quella lunga schiera di "moralisti mendaci" che, insomma, predicano bene e razzolano male. Ci sentiamo particolarmente vicini all’attaccamento alla coerenza che emerge da questa testimonianza.