Negozi a porte aperte: non entrate!
Se un comune cittadino si permette di tenere il riscaldamento di casa sopra i 22 gradi rischia dal Comune di Bolzano la visita dei vigili e una conseguente pesante multa.
L’Azienda Elettrica consorziale offre lampadine gratuite a basso consumo per diminuire i consumi d’energia elettrica.
Quotidianamente, giornali, radio, televisione consigliano modalità di consumo di energia risparmiose, raccomandano di evitare perfino di lasciare accesa la lucina rossa del televisore.
Scienziati di tutto il mondo, organizzazioni umanitarie e transnazionali di ogni genere e lustro lanciano sinistri avvertimenti sui problemi energetici e sull’inquinamento terrestre, figurando ipotesi di disastri ambientali che addirittura prefigurerebbero la fine della specie umana.
Risparmio energetico, lampadine, sanzioni, raccomandazioni, però sembrano non riguardare i negozianti di Bolzano che, in dispregio dei problemi che affliggono l’umanità, accendono il riscaldamento al massimo per consentire ai loro ambienti di scaldarsi tenendo le porte aperte, incuranti del disagio dei loro dipendenti esposti alle relative correnti d’aria.
Invitiamo pertanto i consumatori a non acquistare nei negozi con le porte aperte e il sindaco di Bolzano a intervenire per evitare vergognosi sprechi come questi, che oltre a costituire pessimi esempi, danneggiano la cittadinanza.
Asterisco (Associazione Tutela Risparmiatori e Consumatori)