Bocconi avvelenati sul Lagorai
Sabato scorso sono andata in montagna, come faccio sempre quando posso, con il mio fido cagnetto Frago.
Splendida giornata fra i boschi del Lagorai (più precisamente dal passo Redebus al rifugio Tonini). Dopo un’intera giornata passata a scorrazzare su e giù per i monti (spesso il mio cagnolino, che è di piccola taglia veniva lasciato senza guinzaglio) al ritorno mi hanno avvertito che tutta la zona è piena di bocconi avvelenati che hanno già fatto decine di vittime canine innocenti. La gentile signora che lavora al rifugio Redebus mi ha detto che suo marito, che è cacciatore, non ci porta più il suo cane nemmeno al giunzaglio, o solo con la museruola.
Lascio immaginare che colpo mi è preso: potevo lasciarci il mio cagnolino come niente! E poi: tra doppiette e rifiuti, sciatori e macchine, ci mancavano solo anche i bocconi avvelenati...
Cosa deve fare uno per godersi, almeno ogni tanto, uno sprazzo di natura vera e integra?
Avvertenza, dunque, per tutti gli amici: non portate i vostri cani da quelle parti (ne ho incontrati parecchi sul sentiero): pare sia veramente molto pericoloso!