Lettera aperta ad Alberto Pacher
L’assemblea dell’Associazione per il Partito Democratico ha chiesto all’assemblea dei Democratici verso il PD di fare una scelta netta e chiara: scegliere Statuto, Carta dei Valori e Codice Etico del PD Nazionale ed indire per maggio le primarie per far nascere un nuovo soggetto politico con un suo segretario ed assemblea decisi dagli elettori. I DS con Andreolli ci hanno detto chiaramente di no e l’assemblea di sabato non ci ha risposto. C’è da sabato un nuovo portavoce: Alberto Pacher.
Sabato, contemporaneamente alla tua nomina a portavoce dei "Democratici, verso il PD", era prevista la formalizzazione di un coordinamento composto da circa 40 persone: un coordinamento preconfezionato come molte delle vivande messe in tavola all’assemblea di sabato. Il clima generale della sala, lo strisciante ma manifesto stupore e malcontento degli stessi iscritti ai DS per la gestione poco partecipata di scelte importanti che si andavano a prendere, ha evidentemente suggerito l’inopportunità di esagerare nelle proposte-imposte.
Sei dunque il portavoce dei Democratici verso il PD, ma sei senza coordinamento. La situazione ideale per dare un colpo d’ala, spiegare le vele ed affermare con chiarezza il tuo impegno per il Partito Democratico.
Ti rinnoviamo l’invito ad osare, a dare risposta a quei tanti democratici che credono in te e nel PD: quello di cui abbiamo bisogno per dare risposta alle esigenze di democrazia, apertura e rinnovamento sono meccanismi realmente democratici, aperti e trasparenti, che consentano l’irrompere della partecipazione democratica degli elettori. Crediamo non ci sia bisogno di altri "tavoli", "soggetti transitori", "laboratori", "movimenti usa e getta" che discutono, fanno programmi. Non ci interessa una riedizione di vecchi modelli. E non può bastare oggi nemmeno il carisma delle singole persone, dei "garanti".
Prendiamo insieme una buona decisione!Facciamo in Trentino un partito politico democratico, che applichi Statuto, Carta dei Valori e Codice Etico del PD; chiamiamo gli elettori del Trentino ad eleggere con voto personale e segreto segretario e assemblea, come previsto dallo Statuto del PD; garantiamo a questo nuovo soggetto autonomia politica, organizzativa e finanziaria. Solo così crediamo che i Democratici verso il PD potranno nascere sani e dare vere risposte al popolo trentino che crede ed attende da troppo tempo il PD.
Un soggetto così, forte e partecipativo, democratico perché veramente aperto, potrà elaborare con autorevolezza e novità anche la proposta politica per le elezioni provinciali.
Su questa strada ci avrai accanto e insieme a noi tanti democratici, stanchi di aspettare il PD che verrà, pronti a fare la nostra parte con spirito unitario e collaborativo.