Chiedilo a Diogene
Anna: “Caro Diogene, ho 28 anni e sono in cerca del mio principe azzurro da sposare. Hai qualche consiglio?”
L’hai voluto tu. Eccoti qualche offerta del mercato matrimoniale.
Nome in codice: Mammolo.
Look: golfino della zia, scarpe del cugino, potenza sessuale del nonno.
Virtù: logorrea pre-durante-post coito.
Vizi: logorrea senza coito.
Finanze: discreto conto in banca, vincolato per 60 anni presso la Cassa Rurale fondata dal bisnonno.
Motto: la mamma ha sempre ragione, anche a letto.
Prospettive: pranzi domenicali con quindici cugini e trenta nipoti.
Soluzione finale: arsenico nella thermos del picnic.
Nome in codice: Ciùlolo.
Look: canotta mezzamanica, jeans strizzapacco, rayban intracorneali.
Virtù: urla taurine scaccia-testimoni di Geova.
Vizi: conoscenza approssimativa di alcune vocali e di una consonante.
Finanze: mastercard tarocca.
Motto: 34 precisi eh, misurati nella macchina del Gallo fuori dal Cocoricò.
Prospettive: s’ingroppa tua sorella. Soluzione finale: bambola gonfiabile al cianuro.
Nome in codice: Ingegnérolo (detto anche Mesiànolo)
Look: giacca finto-sportiva su camicia finto-elegante su mutande finto-aderenti.
Virtù: piace ai padri.
Vizi: elasticità mentale di un fossile ottuso.
Finanze: vedi alla voce Grisenti.
Motto: se è bianco è bianco, se è nero è nero.
Prospettive: sul divano a giocare a Sudoku (ovviamente vince lui).
Soluzione finale: manomissione del navigatore della sua macchina.
Nome in codice: Giùralo (o Notàiolo)
Look: l’ultimo modello su Vanity Fair.
Virtù: il tavolo del Cinquecento dove gliel’hai data la prima volta.
Vizi: polvere sotto le narici.
Finanze: in nero.
Motto: lei non sa chi sono io.
Prospettive: colazione col pm, pranzo col gip, cena con la put.
Soluzione finale: webcam accesa in diretta su Youporn.