Casanova mi ha deluso
Ho sempre cercato di tenermi fuori dal dibattito su Casanova, convinta com’ero che l’esclusione dell’ambientalista sia sì stata sancita pubblicamente da Dellai, ma fortemente voluta da Pinter per la paura di perdere, dopo ben 17 anni, il suo posto in Consiglio. Infatti, la base dei DS ha bisogno di nuova energia, di un’iniezione di politica vera e concreta, di ideali e obiettivi credibili e "di sinistra", nati dalla e per la gente. Ed ecco che Casanova rappresentava un pericolo serio per lo staff dirigenziale diessino. Ma ora, dopo l’articolo dove si legge di Casanova che si straccia le vesti per non far perdere voti ai DS, per la paura dell’avanzata del centro-destra, ho proprio voglia di tuffarmi nel dibattito usando, come viatico, la famosissima frase del buon Nanni Moretti: "Continuiamo a farci del male".
Se per te coerenza e trasparenza vogliono dire appoggiare chi, per citare l’ultimo fatto in ordine di tempo, ha alzato la mano per affossare la mozione contro l’inceneritore presentata dall’opposizione in Consiglio Provinciale, mi viene il dubbio che tu sia una persona dotata di senso morale. Mi sconvolge l’idea che i DS seduti in Provincia (leggi Pinter, Cogo, ecc.) con il tuo beneplacito, appoggino il progetto inceneritore sapendo benissimo (vedi l’ultimo studio scientifico pubblicato su Epidemiology del luglio 2003 sull’inceneritore di Besançon) che porta un aumento dei linfomi non-Hodgkin nella popolazione residente nei pressi di un inceneritore di RSU. E forse ti sfugge che la base DS, chiamata ad esprimersi in merito nel Consiglio Circoscrizionale di Gardolo, aveva presentato un documento nel quale si dichiarava contraria al progetto inceneritore.
Allora, caro Casanova, mi sorge spontanea una domanda: non è che questo scollamento fra base e vertici venga alimentato dalla tua presa di posizione ad ogni costo in favore del partito? Non ti viene il dubbio che da qualche parte ci sia ancora gente che crede nella forza delle idee, degli ideali, della difesa dei diritti, che crede nel cuore delle persone e nell’impegno personale e "gratuito"? Ebbene, se non credi a questo, mi dispiace dirtelo, ma sei l’ultimo pezzo di colla che tiene insieme la base con il vertice, e quando ti daranno l’ultimo colpo di grazia e ti schianterai sulle tue povere illusioni, allora forse prenderai coscienza della realtà e, come me, ti darai da fare veramente per combattere queste misere guerre di potere con la voglia di fare un po’ di luce nel buio delle menti che s’è venuto a creare.
Voglio anche ricordarti che la tutela dell’ambiente non è paragonabile alle tifoserie delle curve da stadio, ma vuol semplicemente dire lavorare in favore della gente in quanto l’ambiente è ovunque; risorsa unica e irripetibile per l’umanità intera, specialmente in terre come la nostra dove si vive prevalentemente di agricoltura e turismo. Invece il tuo invito a sostenere "comunque" i DS, alimenta più gli istinti che le intelligenze.