Una brutta sorpresa

Trascinato da un nipote intraprendente, avanzavo un passo alla volta badando che un moschettone restasse sempre ad assicurarmi al cordino. Emersi dal burrone Giovannelli, affrontammo le ultime curve parlando dei tortelli di patate che c’era capitato di mangiare. “Per il tortello è presto!” La risolutezza della signora dietro al bancone riportò i miei pensieri sulla terra. “Cosa potremmo mangiare?” “Se volete un po’ di affettati e formaggi” “Benissimo!” Il vassoio di alluminio atterrato sul nostro tavolo conteneva speck, prosciutto cotto e salame. La regolarità dei tagli e le perfette misure ci fecero pensare fossero appena stati estratti dalle buste del supermercato. L’assenza di profumo e i sapori tenui ci confermarono nell’intuizione. Accanto, un piattino di ceramica conteneva quattro fette di formaggio stagionato. Soddisfatti per la scarpinata e lanciando occhiate di superiorità a chi al Monte di Mezzocorona era arrivato in funivia, mangiammo velocemente, chiedendo un bis. Arrivarono così un altro cestino di pane, un altro ovale di affettati geometrici, un secondo piattino con quattro fette di formaggio. Richiesta del conto, la signora, che picchiettava di gusto sul calcolatore, fece mente locale: “Dunque, due ovali di affettati, due cestini col pane...ah, e poi ci sono due piattini di formaggio con 4 fette più 4 che a 3 euro l’una fanno 24 euro, e le bevande. Sono 82 euro e 50!” Riassumendo: tre adulti e due bambine, 16,50 euro a testa. Tornati a valle sentenziammo che peggio dell’incuria per il lavoro che fai - in questo caso - per il ristoro e l’ospitalità, ci sono solo i furbi che speculano sul luogo ove operano e contano nel ricambio degli avventori per beffare più persone possibili.

Albergo Tre Cime, Mezzocorona, località Monte, Tel. 0461 603777.