È sempre più facile dare la colpa ai super-cattivi - il Pentagono, la Casa Bianca - che a se stessi: così spopolano i complottismi. Anche sul Coronavirus.
Internet ci inonda di falsità complottiste sulle origini dell'epidemia, ma ci dà anche modo di conoscere interpretazioni che meriterebbero almeno un approfondimento che i media "ufficiali" non fanno.
Il caso del Centro Assistenziale don Ziglio, sotto inchiesta della Procura. Drammatiche superficialità, inefficienze, arroganze: figlie di una selezione clientelare dei dirigenti.
Massimo Giordani direttore dell’UPIPA: Sbagliata la scelta della Provincia di tenere aperte le RSA fino all’8 marzo. La mortalità, comunque, è stata più alta in famiglia che nelle strutture.
Finito il lockdown, riaperte piscine, discoteche e scuole, prosegue però il sequestro degli ospiti delle case di riposo. Ma finalmente qualcosa si muove.
A colloquio con infermieri e operatori socio-sanitari di ospedali e Rsa. I mesi dell'incubo hanno insegnato qualcosa e ora si è più preparati. Rimane la durezza del lavoro per la scarsità di personale e l'insoddisfazione per le retribuzioni.
Il ritorno a un'economia reale, inevitabile, sta provocando gravi conseguenze, dall'inflazione alla disoccupazione. Nel contrasto al Covid, invece, si conferma la tradizionale attenzione cubana (e comunista?) alla tutela della salute pubblica.
Lo scorso marzo, con un Dpcm, sono state sospese quasi tutte le libertà della prima parte della Costituzione: uno strappo che si è rivelato provvidenziale e che però impone al più presto un intervento normativo. Da “Una Città”, mensile di Forlì.