Come e perchè il Trentino dellaiano, con un bilancio fortemente ridotto, non è più proponibile. È un modello politico-sociale che non può più funzionare. Ma la politica (e anche la società?) non si pone il problema.
I 15 anni di Dellai sono un disastro, l’intero sistema sembra cadere. Un’analisi punto per punto di una serie di macroscopici errori, opacità, arroganze, arretratezze culturali. E un quesito: come mai ora è Rossi ad essere travolto dal crollo dellaiano?
Questo il titolo dell’allarmato rapporto ufficiale sull’economia trentina: dal 1999 al 2013 – gli anni di Dellai - il Trentino è andato indietro, e di molto, rispetto alla non brillante Italia. La gravità di un declino che sembra inarrestabile: dobbiamo sperare in Rossi?
Le vicende del PD trentino evidenziano un’amara realtà: zero contenuti, priorità alle poltrone e paura di perderle. Il risultato è un partito rissoso e soprattutto inutile.
Elezioni comunali: da Pergine, Folgaria a Pinzolo, in tutto il Trentino a entrare in crisi è il blocco di potere al governo provinciale.
E il suo partito più grosso e più inane, il PD.
Le bacchettate della Corte dei Conti alla PAT.
È l’effetto dei nuovi controlli, italiani ed europei, che confliggono con il debito provinciale, fatto crescere con troppa allegria.
A giugno si vota. E in presenza di un PD burocratizzato che rifiuta le primarie, nasce una lista civica di sinistra. Abbiamo intervistato il suo candidato, Arturo Lorenzoni.
Il nostro giornale compie quarant'anni, la nostra critica, senza pregiudizi, sarà anche verso il governo leghista nella speranza possano arrivare cose positive
Passata l'inondazione, che poteva essere un'ecatombe, si continua a discutere sui risarcimenti invece che sulle responsabilità e su come evitare in futuro che succeda la stessa cosa anche in altre zone