Menù
Home
QT
Questotrentino
Mensile di informazione e approfondimento
Utente
Cerca

Dolomiti di Pace

Federica Fortunato

E’ un calendario integrato di riflessioni e testimonianze, ma anche di musica e spettacolo, quello che fino al 24 agosto anima questo patrimonio naturale dell’umanità. Mentre strumenti e canti dai mondi più lontani permettono un viaggio straordinario nello spazio e nel tempo, "Dolomiti di Pace" prosegue la felice idea delle rassegne che già hanno coniugato montagne e critica del conflitto, trasportando per prati e rifugi il ragionare attraverso la filosofia, l’arte, la politica.

La Campana dei Caduti di Rovereto.

Si converte così un territorio da memoria della guerra a luogo di comunicazione sui grandi temi della contemporaneità, in primo luogo la guerra (dalla Palestina messa ad apertura emblematica, ai conflitti decennali e feroci dell’Africa), ma anche elementi determinanti per il futuro globale come equità, risorse, ambiente. Da luogo magico e respingente, contaminato dalla violenza organizzata prima e dal consumo di massa poi, la montagna viene eletta a luogo di incontro e impegno collettivo.

C’è in questo connubio tra turismo, arte e politica planetaria una forte seduzione, appena velata dalla cautela d’obbligo quando pace diventa un programma estivo. Ma in un tempo in cui le città, una volta battesimali di libertà, sono tramutate in bersaglio e trappola, guardiamo con ottimismo all’escursione in alta quota dove gli orizzonti si allargano oltre l’accettazione del presente.

Parole chiave:

Articoli attinenti

In altri numeri:
Se in Trentino d’estate

Commenti (0)

Nessun commento.

Scrivi un commento

L'indirizzo e-mail non sarà pubblicato. Gli utenti registrati non devono inserire altre verifiche e possono modificare il proprio commento dopo averlo inserito.

Riporta il codice di 5 lettere minuscole scritto nell'immagine. Puoi generare un nuovo codice cliccando qui .

Attenzione: Questotrentino si riserva la facoltà di cancellare commenti inopportuni.