Un’assemblea in una frazione degradata e dimenticata. Dopo Interporto, scalo Filzi, sovrappasso, arriva l’inceneritore: tanta rabbia ma soprattutto disillusione.
Inceneritore o bio-essicazione? Il primo metodo costa molto di più, inquina, entrerà in funzione dopo, manda a monte riciclaggio e raccolta differenziata. Eppure è stato scelto dalla Giunta provinciale, che vuole imporcelo. Come? E soprattutto, perchè?