Menù
Home
QT
Questotrentino
Mensile di informazione e approfondimento
Utente
Cerca

Cime Tempestose, ottobre 2012

Collaborazioni interculturali

Apprendiamo dall’Adige la grande invenzione di una designer trentina: un supporto per I-Phone in legno, reso possibile dall’”incontro tra design trentino e artigianato gardenese”, prestigiose scuole e correnti di pensiero territoriali, vere e proprie eccellenze locali. Io la proporrei per il Nobel in Qualchecosa. Anch’io posso vantare un’esperienza del genere. Anni fa, insieme con mio fratello e con gli studenti che abitavano al secondo piano di casa nostra, ho creato una torta. Loro portarono la farina e le uova e noi mettemmo gli altri ingredienti e l’indispensabile know-how. La regia fu di mia madre, alla quale telefonammo per alcuni ragguagli. La torta venne fuori buona, ma nessuno ci intervistò: purtroppo non abitavamo in Trentino.

Religione a gettone

“Non paghi l’8 per mille alla Chiesa cattolica? Allora non potrai più far parte della comunità ecclesiastica, e di conseguenza niente confessioni né sacramenti. Accade in Germania. Infatti la Conferenza episcopale tedesca, col benestare del Vaticano, ha adottato un simile provvedimento per evitare che i fedeli lascino ufficialmente la Chiesa per non pagare la tassa annuale, l’equivalente del nostro 8 per mille”.

(Il Fatto Quotidiano, 21 settembre)

Religione ma non troppo

“Era stato arrestato venerdì mattina: durante una perquisizione la guardia di finanza aveva trovato 40 grammi di marijuana. Ma ieri, per un capo scout di Trento, è arrivata l’assoluzione. Il giudice si è rifatto ad una sentenza della corte di Cassazione del 2008. La suprema corte aveva stabilito che i seguaci della religione rastafariana possono circolare con qualche dose di erba più del consentito perché ‘secondo le notizie relative alle caratteristiche comportamentali degli adepti di tale religione, la marijuana non è utilizzata solo come erba medicinale, ma anche come ‘erba meditativa’”.

(TgCom, 23 settembre)

Il buon samaritano

“A Civitavecchia, un prete arrestato dai poliziotti prima che si imbarcasse per Cagliari. Nel suo bagaglio, oltre al Vangelo e al rosario, c’era anche una calibro 9. Si è giustificato: ‘Un settantenne romano, nel confessionale, mi ha chiesto di buttarla in mare’”.

(la Repubblica, 29 settembre)

Festa di paese

“Decine di intossicati dal bue. Chi ha cenato alla sagra di Mori, domenica, è stato male: diarrea e vomito. Qualcuno all’ospedale”.

(L’Adige, 26 settembre)

Le caserme non bastano mai

In Val di Non la caserma dei pompieri di Flavon prende fuoco misteriosamente nella notte. E quel che accade illustra quale sia il retroterra della previdente strategia dellaiana, spesso accusata di esagerare nell’edilizia riservata ai pompieri. Infatti “la sirena ha fatto accorrere anche i colleghi dei vicini comuni - entrambi nel raggio di poco più di un chilometro - di Terres e Cunevo” (Trentino, 30 settembre). Insomma, più caserme ci sono, più si è sicuri. L’ideale sarebbero due caserme in ogni comune. Come diceva Dellai a “Otto e mezzo”, “da noi non si fanno festini in maschera”: si fanno caserme.

Un bel passo in avanti

“La Resistenza oggi si fa con i libri”.

(Titolo da L’Adige, 29 settembre)

Purtroppo

“A ruba i pochi iPhone trovati. Purtroppo non tutti in Trentino sono riusciti al primo giorno ad entrarne in possesso”.

(L’Adige, 29 settembre)

Devono venire da Bassano...

Vengono intervistati alcuni visitatori del quartiere progettato da Renzo Piano, tra essi l’ing. Giampietro Zanotto di Bassano del Grappa: “300 appartamenti sono tanti, non so se li venderanno tutti. Erano veramente necessari tutti questi appartamenti? Forse i realizzatori sono anche capitati in un brutto momento economico, certo. Ma soprattutto la domanda è: tutti questi spazi commerciali erano davvero necessari?”.

(Trentino, 1 ottobre)

Scelta obbligata

“Meglio in cella che nel Pdl”.

(Franco Fiorito, ex capogruppo Pdl Lazio, ora in carcere, 2 ottobre)

Commenti (0)

Nessun commento.

Scrivi un commento

L'indirizzo e-mail non sarà pubblicato. Gli utenti registrati non devono inserire altre verifiche e possono modificare il proprio commento dopo averlo inserito.

Riporta il codice di 5 lettere minuscole scritto nell'immagine. Puoi generare un nuovo codice cliccando qui .

Attenzione: Questotrentino si riserva la facoltà di cancellare commenti inopportuni.