Menù
Home
QT
Questotrentino
Mensile di informazione e approfondimento
Utente
Cerca

Cime Tempestose giugno 2012

La ricetta

“Quindi non pagare il Debito Pubblico (smettere di pagare interessi e rate), organizzare il boicottaggio dell’IMU mobilitando con adeguate pressioni le Amministrazioni Comunali a non farsi esattori per conto della Giunta Monti-Napolitano, non pagare le tasse imposte dalla Giunta Monti-Napolitano, porre fine all’attività di Equitalia, la moderna organizzazione di strozzinaggio, mobilitare le Organizzazioni Operaie e le Organizzazioni Popolari, i sindacati di base e alternativi e la sinistra dei sindacati di regime, per realizzare la parola d’ordine “un lavoro utile e dignitoso per tutti” e indurre con adeguate pressioni le Amministrazioni Locali a farsi centri promotori della sua attuazione, difendere i lavoratori autonomi e sostenere movimenti come il Movimento dei Pastori Sardi e il Movimento dei Forconi”.

(Comunicato del Nuovo Partito Comunista Italiano, 18 maggio)

Com’era vestita?

“L’autostop diventa facile. Ieri la prima ‘gara’: una ragazza ha dovuto attendere meno di 3 minuti tra un passaggio e l’altro”.

(Trentino, 27 maggio)

La strategia

“Cercasi Democratici comunicatori della Rete - età compresa fra i 16 e i 70 anni - dotati di computer e connessione ad Internet, buona conoscenza della Rete, dei blog e dei social network, disponibili a frequentare un corso di indottrinamento (sic!) presso la Federazione di Roma, da impiegare nella diffusione delle notizie relative al PD e nel contrasto della disinformazione propagata sulla Rete. 100 posti”.

(Annuncio a cura della Federazione romana del PD, Zeus News, 20 maggio)

Obesità coesa? Coesione obesa?

“Anche in Trentino dovremmo trasmettere quest’immagine di coesità...”

(Rai 3, 27 maggio edizione delle 22.50, commento alla vittoria della squadra di basket Bitumcalor)

Il vizietto

“Essere in Europa”, una festa dedicata all’Europa, ai giardini Perlasca di Rovereto, dal primo pomeriggio all’una di notte di sabato 12 maggio. Sei band, una compagnia teatrale, una maratona poetica, maghi, giocolieri, pittori di strada e body painting, e un “Euro Tg in diretta, con notizie provenienti da oltr’Alpe e che riguardano Erasmus, fondi sociali europei, corsi di formazione, opportunità di lavoro ma pure tribunale dei diritti e tutto ciò che l’Europa offre ai cittadini e che i media italiani spesso non riportano”. In questo contesto, dedicato soprattutto ai giovani, vi sarà anche “la distribuzione gratuita di preservativi, forniti dalla Lila, ‘perché c’è un grosso problema di Aids nei paesi dell’est europeo’”.

Indovinello: come avranno riassunto questa notizia, nei loro titoli, i quotidiani locali?

Trentino: “Festa per l’Europa con 9 ore di musica e preservativi gratis”.

L’Adige: “Una festa europea e profilattici gratis”.

Suvvia, non era difficile

Beatles sì, Rolling no

I concertini organizzati dai baristi del centro nelle ultime settimane hanno scatenato le consuete vibranti proteste dei residenti, disturbati nel loro riposo dal fracasso degli strumenti musicali fino alla folle ora delle 23. L’illuminato amministratore, per fortuna, ha trovato una soluzione salomonica. Una soluzione visionaria. Il nuovo regolamento consente l’utilizzo di due casse acustiche durante le ore consentite e il silenzio a partire dall’alba delle 22, ma soprattutto, un limite di quattro componenti per band. Nella lotta fra gruppi, un duro colpo per i Rolling Stones.

Vallarsa col fiato sospeso

Tutto nasce dal gesto inqualificabile di alcuni valligiani che nelle fontane di due frazioni hanno messo a dimora (per incoscienza, per scherzo? Gli inquirenti brancolano nel buio) un bel po’ di pesci rossi. Le massaie locali, abituate ad utilizzare gli invasi per lavarci i panni, non hanno gradito. Ne è nato un diverbio che ha richiesto l’intervento dei vigili urbani. Che fare? La questione è giuridicamente complessa: i pesci non avrebbero diritto di occupare la fontana, ma eliminarli configurerebbe il reato di maltrattamento ad animali. Questa la intrigante notizia che leggiamo con abbondanza di particolari (e foto di pesci rossi con gatto) sull’Adige del 28 maggio. Ma il giorno successivo - apprendiamo dal Trentino - la faccenda sembra risolversi: i pesci verranno presi in carico dalla locale casa di riposo. Del resto, con ammirevole tempismo, il Consiglio comunale ha emanato un regolamento ad hoc: “Nelle fontane e nei lavatoi è fatto divieto di coltivare o far crescere animali, quali ad esempio pesci e anfibi”. Quando si dice la politica vicina al cittadino! Un’anonima valligiana, però, solleva un nuovo inquietante interrogativo, rivelando che “certi ciclisti, d’estate, tutti sudati, si rinfrescano i piedi nella fontana dopo aver pedalato fin qua su”. Tutto regolare?

Commenti (0)

Nessun commento.

Scrivi un commento

L'indirizzo e-mail non sarà pubblicato. Gli utenti registrati non devono inserire altre verifiche e possono modificare il proprio commento dopo averlo inserito.

Riporta il codice di 5 lettere minuscole scritto nell'immagine. Puoi generare un nuovo codice cliccando qui .

Attenzione: Questotrentino si riserva la facoltà di cancellare commenti inopportuni.