Come manipolare l’informazione
La campagna pubblicitaria lanciata dal Forum nucleare è ovunque. Lo spot della partita a scacchi viene trasmesso in tv, è affisso sui pannelli pubblicitari di strade e stazioni, sulle pagine dei principali quotidiani e sui rispettivi siti web. E in radio. È un esempio di raffinata manipolazione dell’informazione: propinare falsità sotto un apparente tono equidistante. Un’operazione finanziata per milioni di euro dalle aziende filonucleari. Ma è davvero semplice svelare le bugie nucleari dello spot.
1) Scorie. Secondo la voce pro nucleare le scorie prodotte sarebbero poche, “una pedina a testa” e “si possono gestire in sicurezza”. Peccato che se si sommano le teste si ottengono tonnellate di scorie e che in nessuna parte del mondo, dopo 60 anni e miliardi di dollari di investimenti, sono riusciti a sviluppare una gestione in sicurezza delle scorie.
2) Energie rinnovabili. La voce pro sostiene ancora che tra cinquant’anni, quando le fonti fossili si saranno esaurite, le rinnovabili potrebbero non bastare. Qui c’è una doppia bugia. Primo, tra cinquant’anni anche l’uranio estraibile sarà agli sgoccioli. Secondo, uno scenario energetico totalmente basato sulle rinnovabili è possibile, come dimostrano analisi dell’Ue e di fonte industriale. Non possiamo competere con gli investimenti pubblicitari di Forum Nucleare & Co. per contrastare questo bombardamento mediatico nucleare. L’indipendenza economica è uno dei valori fondamentali di Greenpeace. Per far circolare la nostra informazione, possiamo puntare solo sulla partecipazione al nostro. Leggetelo, diffondetelo tra i vostri contatti e pubblicatelo sul tuo profilo Facebook.