Dorigatti: conflitto d’interessi?
Vorrei porre all’attenzione dei lettori una questione etica relativa ad un conflitto d’interessi esistente all’interno delle nostre istituzioni.
A quanto pare, il consigliere Dorigatti diverrà presidente del Consiglio provinciale. Ora, però, va considerato che tutte le sedute del Consiglio vengono riprese e trasmesse in diretta dall’emittente televisiva TCA, la cui direttrice, Marilena Guerra, è moglie del consigliere Dorigatti. Il contratto d’appalto delle riprese è in capo al presidente del Consiglio e la responsabilità del programma della diretta, con relative interviste ai consiglieri è in capo alla direttrice. Dunque la gestione delle dirette televisive e delle scelte discrezionali conseguenti sarebbero gestite dall’accoppiata marito/presidente e moglie/direttrice. Credo proprio che la questione sia insostenibile per chi ritiene che la politica e l’informazione debbano tra loro essere indipendenti; ed ancora, come può il PD incorrere nelle stesse contraddizioni tipicamente berlusconiane?
Chiedo cortesemente un’opinione in merito e sottolineo all’opinione pubblica l’ennesimo cattivo esempio. Come elettore del PD chiedo invece al segretario d’intervenire per impedire questa grave scorrettezza, al consigliere Dorigatti chiedo di fare un passo indietro, o in alternativa che sia la direttrice a farlo. Infine chiedo ai consiglieri provinciali se sono consapevoli di ciò che sta per avvenire e di come possa essere condizionata l’informazione istituzionale e se la questione morale sia ancora d’attualità nell’assemblea della nostra autonomia.